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Nella guida "Feste Patronali e Rievocazioni Storiche in Campania" troverete utili consigli per conoscere le principali feste e rievocazioni storiche della regione, con informazioni sull'organizzazione, il comune in cui avviene la manifestazione, la mappa per raggiungere il borgo e link diretto a Youtube per vedere video, per approfondire la storia e le curiosità del centro storico dove si svolge l'evento. Inoltre, una ricerca per parola vi consentirà di trovare nome, mese e periodo in cui si svolge la festa, e le indicazioni per raggiungere il luogo. Ora iniziate il vostro viaggio tra le Feste Patronali e Rievocazioni Storiche. Le feste in onore del santo patrono sono ricorrenze molto sentite in cui spesso ci si rifà ad antiche tradizioni dando all'evento un carattere decisamente folcloristico che attira migliaia di turisti. In Campania l'aspetto folcloristico è più vivo che altrove nelle feste patronali che spesso si trasformano in una affascinante fusione di sacro e di profano. Senza dubbio la più celebre tra le feste religiose campane è quella di San Gennaro, il patrono di Napoli e di tutta la Campania, che viene ricordato il 19 settembre, giorno in cui avviene il miracolo della liquefazione del sangue. Tra le feste patronali in Campania, una delle più caratteristiche è la festa della Madonna delle Galline che si tiene a Pagani, in provincia di Salerno, un vero tripudio di danze, suoni e colori e, naturalmente i volatili, visto che, secondo la tradizione, furono proprio le galline che razzolavano nei campi a far ritrovare una preziosa immagine lignea della Vergine. La festa dei Gigli a Nola (NA), che si tiene la domenica successiva al 22 giugno in occasione della ricorrenza del vescovo San Paolino, si propone di ricordare il suo ritorno in città, che avvenne nel 431. La festa di Sant'Anna a Ischia, invece, ha assunto un carattere più profano perché, oltre alle messe che si tengono il 26 luglio, ciò che calamita l'attenzione di ischitani e turisti è la sfilata in mare che si tiene davanti agli scogli di Ischia Ponte. Tra le feste campane, seppure non si tratti della ricorrenza del patrono del paese, si deve assolutamente menzionare la bizzarra manifestazione di Ruviano, in provincia di Caserta. Il giorno di San Martino, l'11 novembre, vi si tiene infatti la Festa dei Cornuti, un evento dall'origine piuttosto recente, ma che si lega comunque al santo di Tours. In Campania la devozione nei confronti della Madonna è molto sentita e una particolare celebrazione lega la cittadina di Torre Annunziata alla sua patrona: la Madonna della Neve, la cui ricorrenza cade il 5 agosto, poiché in quella data nel XIV secolo alcuni pescatori trovarono nelle loro reti una cassa contenente una statua lignea della Vergine con il Bambino, a cui fu attribuito il nome di Madonna della Neve a ricordo di un miracolo avvenuto mille anni prima, quando nevicò il 5 di agosto. In Campania le feste religiose prevalgono sulle rievocazioni di eventi storici, queste ultime più diffuse nel nord e nel centro Italia dove fu più forte nel Medioevo la presenza delle autonomie comunali, ma vi sono in Campania rievocazioni storiche molto interessanti soprattutto in piccoli centri dove si sono conservate tradizioni legate alle dominazioni che si sono succedute nei secoli. Sfilate dei cortei storici accompagnate spesso da una gara per la conquista del palio, offrono il meglio della tradizione storica del paese; la scrupolosa attenzione nella preparazione dei costumi di epoca medievale, rinascimentale o barocca è una delle più alte espressioni della cultura del borgo.
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