Budapest: La guida - Guide Turistiche

Vai ai contenuti

Menu principale:

Budapest: La guida


La storia

Budapest, con Vienna e Belgrado, è una delle capitali situate lungo il corso del Danubio. Principale città ungherese per numero di abitanti e centro della vita politica, economica, industriale e culturale del paese, è tra le metropoli europee più vivibili e, per suo stile architettonico, è chiamata "la Parigi dell'Est". Budapest si presenta ai circa 2,7 milioni di turisti che ogni anno la visitano, con due città distinte: Buda sulla sponda occidentale del Danubio e Pest su quella orientale, caratterizzate da atmosfere differenti influenzate dall'architettura viennese e parigina. Gli ungheresi sono orgogliosi di quello che la loro splendida capitale può offrire e del contributo che ha dato e continua a dare alla cultura europea, specialmente nel campo musicale e scientifico. Benché Buda sia stata la capitale dell'Ungheria o dei territori occupati di Osman per la maggior parte del millennio, è diventata una grande città cosmopolita nell'ultima parte del XIX secolo, durante lo sviluppo industriale dello stato.  I primi ad abitare il territorio di Budapest furono gli Eravisci, una tribù celtica, intorno al I secolo a.C. In seguito i Romani vi fondarono la città di Aquincum e vi edificarono strade, anfiteatri e terme, alcune delle quali ancora in funzione. Con la caduta dell'Impero Romano, Aquincum divenne capitale della provincia della Pannonia, svolgendo un ruolo chiave nella difesa dei confini naturali del Danubio. Anche dopo il ritiro delle legioni romane, l'insediamento continuò ad essere attivo; fu costruito il ponte per collegare le due sponde del Danubio e la città divenne simbolo dell'etnia magiara (ungherese) di cui Stefano I d’Ungheria, incoronato nel 1000 d.C., fu il primo re.  Il regno di Stefano ebbe però vita breve: nel XIII secolo, con la battaglia di Mohi, cadde sotto l'assedio delle ultime orde di mongoli che avevano già assoggettato la Russia. Pest venne distrutta dagli invasori mongoli nel 1241, mentre Buda nello stesso periodo (1247) diventò la capitale dell'Ungheria. Nel XVI secolo l'Ungheria venne invasa dai Turchi, e questo alla lunga portò in rovina la città di Pest, che poté tornare al suo antico splendore solo nel XVIII secolo. Il Settecento, infatti, segnò una svolta nella storia della città e il risveglio del sentimento nazionalistico ungherese.  In questi anni la città vede una grande espansione, con la costruzione di mercati, laboratori artigianali e università che porterà all'avvicinamento dei confini di Buda e Pest. L'unificazione delle città di Buda e Pest avvenne nel 1873, in seguito della nascita dell'Impero austro-ungarico. Durante la prima guerra mondiale Budapest non si schierò mai completamente da una sola parte.  Nel 1919 la popolazione locale tentò di instaurare un regime comunista, che si concretizzò nell’esperienza del governo temporaneo di Bela Kun, che però   fu sostituito presto dal regime di Miklós Horthy che portò l'Ungheria ad allearsi con la Germania durante la seconda guerra mondiale.  Circa un terzo degli Ebrei di Budapest persero la vita nell'Olocausto. Nonostante l'enorme massacro, Budapest è ancor oggi la città europea con la maggior percentuale di popolazione ebraica. Nel 1944 l'Ungheria volle porre fine all'alleanza con la Germania e chiese il sostegno sovietico. La conseguenza fu un'ulteriore battaglia nella quale persero la vita 400.000 civili e che portò all'instaurazione di un governo filosovietico. Nel 1989, con la caduta del regime comunista, Budapest riallacciò i suoi tradizionali legami economici e culturali con l'Europa occidentale, iniziando una fase di ricostruzione e revisione dei trattati internazionali.


Questa guida è a pagamento sul Play Store di Google clicca qui per informazioni.




 
Torna ai contenuti | Torna al menu